CreatiVo' Aps
Associazione Culturale
Un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei. Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
"Nel dicembre 1943 la villa fu requisita dai repubblichini di Salò e utilizzata come campo di concentramento degli ebrei delle provincie di Padova e Rovigo: da allora, per circa sette mesi nel campo di Vo' vennero detenute fino ad una settantina di persone, arrestate in ottemperanza alla circolare del 30 novembre 1943 emessa dal Ministero degli Interni della Repubblica di Salò Buffarini Guidi. Il 17 luglio 1944 i quarantasette ebrei allora presenti nel campo vennero prelevati dai tedeschi, incarcerati a Padova, trasferiti poi a Trieste nella risiera di S. Sabba ed infine, stipati in vagoni merci, tradotti nel campo di lavoro e di sterminio di Auschwitz - Birkenau in Polonia. Degli ebrei detenuti a Vo' soltanto tre sopravviveranno: Ester Hammer, Bruna Namias e Sylva Sabbadini. Il 17 luglio del 2001, all'esterno del palazzo, venne collocata una lapide che riporta i nomi dei 47 ebrei qui imprigionati."
UNA DESTINAZIONE, UN FESTIVAL, TANTI EVENTI
I temi del festival
TERME & SALUTE - FOOD & WINE
NATURA & SPORT - ARTE & CULTURA
Domenica 6 ottobre ore 09:00 - 12:30
Gratuito - Prenotazione via mail: diego.gallo@etifor.com
Piazza B. Santimaria35030 Vò Vecchio (PD)
Origine ed evoluzione della villa veneta. L'Anello dei Colli Euganei è un territorio ricco di storia. Lo testimoniano le numerose Ville Venete che sorgono al suo interno. Insieme a Diego Gallo, guida naturalistico ambientale esperta, scoprirete il rinascimento Veneto tra Colli Euganei e Colli Berici
Progetto di installazioni diffuse di Irma Paulon per il CONSORZIO TUTELA VINI COLLI EUGANEI, Vo' (PD) L'inaugurazione del percorso immerso nella natura, avverrà Sabato 5 Ottobre alle ore 16:30 con partenza dal Parcheggio del Campo Sportivo sito in Via Marconi a Vò e chiusura presso il Consorzio Tutela Vini Colli Euganei a Vo'. L'Evento è stato inserito all'interno (RE)GENERATION FESTIVAL 2024: in occasione delle giornate dedicate al benessere e alla bellezza, su tutto il territorio dei Colli Euganei e delle Terme di Abano e Montegrotto.
La spiegazione del percorso paesaggistico sarà a cura dell'Arch. Nicola Salviato del GRUPPO FON ARCHITETTI, le opere dall'artista Irma Paulon e il territorio dal Prof. Antonio Mazzetti naturalista ed esperto dei Colli Euganei.
Evento Gratuito
Prenotazione obbligatoria entro il 3 Ottobre (Max 40 pp) Iscrizioni: info@comune.vo.pd.it |+39 049 994 0027 Int. 1-1
AGGIORNAMENTO
Purtroppo, quest'anno – pur restando fermo il ritrovo a Vo', ove si terrà comunque la cerimonia di apertura – il percorso delle imbarcazioni sarà ridotto alla tratta Este-Battaglia Terme
Un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei. Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
"Nel dicembre 1943 la villa fu requisita dai repubblichini di Salò e utilizzata come campo di concentramento degli ebrei delle provincie di Padova e Rovigo: da allora, per circa sette mesi nel campo di Vo' vennero detenute fino ad una settantina di persone, arrestate in ottemperanza alla circolare del 30 novembre 1943 emessa dal Ministero degli Interni della Repubblica di Salò Buffarini Guidi. Il 17 luglio 1944 i quarantasette ebrei allora presenti nel campo vennero prelevati dai tedeschi, incarcerati a Padova, trasferiti poi a Trieste nella risiera di S. Sabba ed infine, stipati in vagoni merci, tradotti nel campo di lavoro e di sterminio di Auschwitz - Birkenau in Polonia. Degli ebrei detenuti a Vo' soltanto tre sopravviveranno: Ester Hammer, Bruna Namias e Sylva Sabbadini. Il 17 luglio del 2001, all'esterno del palazzo, venne collocata una lapide che riporta i nomi dei 47 ebrei qui imprigionati."
Ferie d'Agosto
La villa rimane chiusa nel periodo feriale dal 5 agosto 2024 al 22 agosto 2024
Per informazioni e/o consegne chiamare 345 468 6440 - Luigi
Rinaldo Battaglia, scrittore vicentino, è un grande appassionato e studioso di storia, in particolare delle due guerre mondiali.
Volumi pubblicati:
Come fogli di carta igienica (editore Albatros - Il Filo, 2019), sulla tragedia degli Internati Militari Italiani (IMI).
La colpa di essere minoranza, (AliRibelli edizioni, 2020), sulla Seconda guerra mondiale in Italia , vista dagli occhi dei bambini e dei più deboli.
Alla sera mangiavamo la neve prosegue sul percorso intrapreso di studio e di analisi di quel periodo nefasto e sulle conseguenze di quella tragedia anche nel mondo di oggi.
Non ho visto farfalle a Terezin (Ali Ribelli edizioni, 2021) dedicato a tutte le piccole farfalle del mondo che volano libere sopra i fili spinati e sui boccioli di rosa mai fioriti.
L'autore accompagnerà i visitatori all'interno della villa in una conversazione guidata sulla storia del Campo di concentramento di Vo'.
Un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei. Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
"Nel dicembre 1943 la villa fu requisita dai repubblichini di Salò e utilizzata come campo di concentramento degli ebrei delle provincie di Padova e Rovigo: da allora, per circa sette mesi nel campo di Vo' vennero detenute fino ad una settantina di persone, arrestate in ottemperanza alla circolare del 30 novembre 1943 emessa dal Ministero degli Interni della Repubblica di Salò Buffarini Guidi. Il 17 luglio 1944 i quarantasette ebrei allora presenti nel campo vennero prelevati dai tedeschi, incarcerati a Padova, trasferiti poi a Trieste nella risiera di S. Sabba ed infine, stipati in vagoni merci, tradotti nel campo di lavoro e di sterminio di Auschwitz - Birkenau in Polonia. Degli ebrei detenuti a Vo' soltanto tre sopravviveranno: Ester Hammer, Bruna Namias e Sylva Sabbadini. Il 17 luglio del 2001, all'esterno del palazzo, venne collocata una lapide che riporta i nomi dei 47 ebrei qui imprigionati."
Torna domenica 25 febbraio lo spettacolo Io Vo' esplorando, l'avventura teatrale interattiva dedicata a famiglie e bambini alla scoperta di Villa Contarini Giovanelli – Venier di Vo'.
Vi attende un libro parlante – che solo soletto, conserva tutte le memorie di Vo' e della Villa, ma sta perdendo la voce. Le sue pagine stanno stranamente sbiadendo. Il giovane pubblico in sala dovrà collaborare con due insolite esplor – attrici facendo squadra e superando diverse prove al fine di risolvere il mistero e far sì che il libro riacquisisca la sua voce.
Al termine dello spettacolo sarà possibile visitare la Villa accompagnati dal personale di CreatiVo'.
A seguire per chi lo desidera ci spetta una cena in pizzeria.
Evento a bigliettazione con posti limitati.
Riservato uno sconto del 10% a tutte le persone che si prenotano all'evento entro il 15.02.2024
Non è richiesto un anticipo economico.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
https://drive.google.com/file/d/1RLG-aMxTDQ8osdkqLfScP0U9trFFDYWy/view?usp=sharing&fbclid=IwAR1WKg2fZQFtQnFo-ZgFMkXy6DAC3S6xPt692Jc97NOy99WlsaeGKcj62dI<br>
Ancora UNA NUOVA DATA per ricordare il Giorno della Memoria per coloro che non hanno potuto partecipare ultimata visita guidata: un'opportunità per visitare il sito che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei. La visita si sviluppa all'interno del palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio. Necessaria la prenotazione; la visita guidata è a numero chiuso e la ripeteremo nelle prossime settimane fino all'esaurimento di tutte le richieste. Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. – Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 27 𝐆𝐄𝐍𝐍𝐀𝐈𝐎 vivremo un pomeriggio sicuramente unico e ricco di emozioni!! Un susseguirsi di momenti esclusivi che ti riempiranno il cuore regalandoti un'occasione irripetibile! Per commemorare il "𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑎", visiteremo la bellissima 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐕𝐞𝐧𝐢𝐞𝐫 𝐚 𝐕𝐨' 𝐕𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨, utilizzata durante la seconda Guerra Mondiale come campo di concentramento degli ebrei delle province di Padova e Rovigo. Seguirà poi una 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐞𝐠𝐠𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 fino alla croce del Monte Santo di Lovertino, dove vedremo 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐨𝐥𝐞 e a lui affidare le speranze del nuovo giorno che verrà. Scenderemo in compagnia del buio della notte, per ritornare in Villa, dove ci attenderà una 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐨𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞: l'attrice Sarah Trevisan infatti ci proietterà a vivere le emozioni e sentimenti che gli ebrei vissero all'interno dei campi di concentramento, a onore di tutte le vittime dell'Olocausto Termineremo con un momento di 𝐝𝐞𝐠𝐮𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢 finale, a cura dell'azienda agricola Valle Madonnina, accompagnati ad un buon vin brulè! Scopri ora tutti i dettagli, e prenota il tuo posto!!
https://www.incollitour.it/villa-venier-con-escursione.../
#giornodellamemoria #vovecchio #olocausto #natura #tramonto #collieuganei #incollitour #incollishowtour
Villa Contarini Giovanelli - Venier Vo' Vecchio (PD)
Sabato 27 Gennaio 2024 - ore 10,45
Un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei. Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
"Nel dicembre 1943 la villa fu requisita dai repubblichini di Salò e utilizzata come campo di concentramento degli ebrei delle provincie di Padova e Rovigo: da allora, per circa sette mesi nel campo di Vo' vennero detenute fino ad una settantina di persone, arrestate in ottemperanza alla circolare del 30 novembre 1943 emessa dal Ministero degli Interni della Repubblica di Salò Buffarini Guidi. Il 17 luglio 1944 i quarantasette ebrei allora presenti nel campo vennero prelevati dai tedeschi, incarcerati a Padova, trasferiti poi a Trieste nella risiera di S. Sabba ed infine, stipati in vagoni merci, tradotti nel campo di lavoro e di sterminio di Auschwitz - Birkenau in Polonia. Degli ebrei detenuti a Vo' soltanto tre sopravviveranno: Ester Hammer, Bruna Namias e Sylva Sabbadini. Il 17 luglio del 2001, all'esterno del palazzo, venne collocata una lapide che riporta i nomi dei 47 ebrei qui imprigionati."
Avremo l'onore di accogliere ancora una volta la Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo - Padova con cui tratteremo questo argomento purtroppo sempre attuale.
Un grazie a tutte le persone che parteciperanno.
Un'opportunità per visitare il sito che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei. La visita si sviluppa all'interno del palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio.
Necessaria la prenotazione. Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. – Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
Presentazione corso PRANOTERAPIA metodo A.MI. University. Sabato 18 Novembre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 Nella splendida cornice di Villa Contarini Venier a Vo' Vecchio (PD) l'A.MI. University presenta il proprio corso di PRANOPRATICA a partire da Gennaio 2024 Disponibile valutazione POTENZIALE ENERGETICO
Una lettera misteriosa sta portando a Vo' due esplor-attrici. Ad accoglierle una Villa maestosa ed un libro parlante che – solo – racchiude fra le sue pagine tutti i racconti passati della Villa. Le parole scritte nel libro stanno però scomparendo e lui non è quindi più in grado di leggere compiutamente il racconto ... come far sì che il libro riacquisisca la sua voce? E perché farlo? Quale l'importanza della memoria? Facendosi aiutare dal pubblico in sala e dai bambini le due esplora-attrici dovranno riuscire a ricostruire le vicende passate in modo che nulla vada perduto e il libro possa riconquistare la sua voce. Un racconto teatrale che si pone l'obiettivo di raccontare ai bambini, nella prima età scolare, alcune nozioni storiche inerenti al sito di Vo'. Dato il target a cui ci si rivolge lo spettacolo assume la forma di un'avventura in cui è richiesto ai bambini di cooperare e di interagire con le due figure narranti.
• 8 euro prezzo intero adulto
• 7 euro prezzo ridotto bambino-ragazzo da 4 anni a 11 anni
• 21 prezzo comitiva 2 adulti + 1 bambino o 1 adulti + 2 bambini
• 24 prezzo comitiva 2 adulti + 2 bambini o 1 adulto + 3 bambini
• gratuito bambino 0-3
Informazioni ed iscrizioni: anagramma101@gmail.com – Tel. 351 552 2983
Ciao Renzo
Certo che oggi, proprio il giorno del tuo compleanno, avremmo voluto trascorrerlo diversamente. Grazie per tutto quello che ci hai regalato con la tua generosità e gentilezza.
Diogene, filosofo greco, cenava con un piatto di lenticchie. Il collega Aristippo, uomo di successo, gli disse: «Se tu fossi più ossequioso coi príncipi, non dovresti sfamarti con le lenticchie!». Diogene replicò: «Se tu avessi imparato a vivere di lenticchie, non dovresti adulare i potenti!».
IN RICORDO DI LEGNARO RENZO
L'Associazione Culturale CreatiVo' comunica che è venuto a mancare improvvisamente e prematuramente l'amico e socio Legnaro Renzo.
Le più sentite condoglianze a nome personale del Presidente e da parte degli associati a tutti i famigliari ed in particolare allo zio ELIO estese ai parenti del caro congiunto ed agli amici tutti.
Il Presidente - Luigi ROSSI
Sabato 5 Agosto 2023 - CHIUSO
Nel pomeriggio di Sabato 5 Agosto 2023 Villa Contarini Giovanelli - Venier rimarrà chiusa al pubblico per una cerimonia privata prefissata.
"In chat oziano i senzatetto d'amore."
Una poetica ricca di modulazioni con armonia immediata ed innovatrice che scioglie le emozioni della bellezza e delle forme in un lessico fiorito di metafore arcane e suggestive e che induce il lettore a condividere la poesia e i suoi voli poetici liberi dai pregiudizi.
Vita, morte, amore, solitudine, condizione della donna, temi fondamentali dell'artista che partendo da una forte matrice autobiografica assumono valenza condivisa ed universale grazie ai versi che si fanno brevi ed evocativi.
Le composizioni sono da considerare sia come la manifestazione verbale della visione che la poetessa ha della vita, ma anche un ponte verso un sentire artistico più ampio, che si fa carico di coniugare parole e immagini, inchiostro e pennelli.
La verità è tanto più difficile da sentire, quanto più a lungo si è taciuta.
(Anna Frank)
Sono trascorsi ottant'anni, da quando Villa Venier venne trasformata in un campo di concentramento per gli ebrei della zona.
Per ricordare tale drammatico evento, su iniziativa di Antonio Tagliaferro, già nostro concittadino, è in programma una rappresentazione teatrale che racconta l'agonia del viaggio verso i campi di sterminio nazisti.
La serata si svolgerà all'aperto sulle scalinate della Villa, sabato 15 luglio alle ore 21,30, a cura della compagnia teatrale " Vengo anch'io" di Tribano.
SEGNATEVI QUESTO APPUNTAMENTO, e se potete passate parola.
Grazie !
Ritornano nel "teatro" a cui sono più affezionati con un nuovo repertorio musicale.
Gradinata esterna di Villa Contarini Giovanelli - Venier a VO' Vecchio (PD)
Ingresso a offerta libera
Francesco SELMIN
In queste brevi righe di Primo Levi sta la riconoscenza che Le dobbiamo per tutto quello che ci la insegnato e lasciato. Grazie Professore
Torino 4 Gennaio 1987
Caro professore Selmin
Mi permetta di esprimere a Lei e ai Suoi allievi la mia ammirazione riconoscente. La riscoperta del campo di Vo' è un esempio eccellente di microstoria; attesta una diligenza, una competenza e una "pietas" ben rare in questo nostro tempo di gioventù distratta e legata all'effimero ….
A tutti voi un grazie di cuore, ed un sincero augurio …
Primo Levi
Villeggendo 2023
Venerdì 9 Giugno 2023 ore 21
Una storia che parla di noi: Alessandro Milan torna indietro nel tempo per aprirci un mondo
Angelo Aglieri, Aldina Begnis, Sergio e Libero Temolo, Carmela Fiorili: sono loro, insieme a tanti altri, i protagonisti de I giorni della libertà, il nuovo, sorprendente e commovente libro di Alessandro Milan.Erano persone comuni - un impiegato del Corriere della sera e sua moglie, un operaio e suo figlio di tredici anni, una portinaia - vissute a Milano durante il fascismo e unite, pur senza conoscersi, dallo stesso ideale di libertà. Abitavano tutte nello stesso quartiere, tra piazzale Loreto, viale Monza, via Casoretto, via Catalani. Ed è proprio camminando in viale Monza che, per caso, tre anni fa l'autore si è imbattuto in una targa di ottone lucente posta davanti al civico 23: la pietra d'inciampo dedicata ad Angelo Aglieri, su cui ha sentito di dover sapere di più.Inizia così il sui viaggio a ritroso nella storia di Milano nel periodo più difficile della Seconda guerra mondiale, dall'ottobre del 1942 al dicembre del 1944.Una ricerca svolta tra i documenti conservati in tanti archivi diversi e le testimonianze di chi ricorda ancora. Partita per far luce su una vita, lo ha portato, invece, a scoprire tante storie di chi si è opposto all'occupazione nazifascista.I giorni della libertà non ricostruisce, però, solo una pagina della Resistenza milanese; al contrario, racconta anche la storia dell'Italia intera e dei suoi campi di prigionia.
Concerto di fine anno scolastico del coro di voci bianche "Il sorriso di Mattia", accompagnati dalle classi quinte della Scuola Primaria "A. Manzoni" di Veggiano.
Ingresso a offerta libera con raccolta fondi per l'acquisto di un pulmino attrezzato per Alice, una compagna della classe 5a B di Veggiano
Un'opportunità per visitare il sito che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei. La visita si sviluppa all'interno del palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio.
Necessaria la prenotazione. Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. – Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
1° MAGGIO - FESTA DEL LAVORO
Vo' (quello che oggi chiamiamo "vecchio", ma che tale è rimasto rispetto a quello "nuovo"), prima ancora che un aggregato abitativo stabile, è stato per secoli un crocevia in grado di attrarre un traffico quotidiano di addetti e di mezzi, nel quale si mescolavano braccianti agricoli, facchini e cavallanti, barcàri e carrettieri, possidenti agrari e cavatori, agenti e mediatori.
Un luogo dove il lavoro non è mai mancato e dove la Serenissima ha saputo, con la sua civiltà, garantire benessere e sicurezza fino al suo tramonto. La sicurezza sul lavoro, oggi in particolare, è diventata una questione sociale, culturale e politica, in cui bisogna intervenire al più presto con leggi e decreti adeguati, al fine di non dover mai più piangere una morte, bianca o nera comunque sia chiamata.
Di seguito, una poesia di Carlo Soricelli: Morti Bianche - Con l'augurio che questo nostro paese chiamato "civile" si assuma le proprie responsabilità e lavori concretamente al fine di meritarsi davvero tale aggettivo.
Carlo Soricelli - Pittore, scultore, ha scritto cinque libri, è il curatore dell'Osservatorio indipendente di Bologna morti sul lavoro. Ha creato la pittura pranica, la prima al mondo, dove le opere interagiscono con l'osservatore portando a chi le guarda anche benessere fisico.
Morti bianche
Chiamatele pure morti bianche.
Ma non è il bianco dell'innocenza
non è il bianco della purezza
non è il bianco candido di una nevicata in montagna
È il bianco di un lenzuolo, di mille lenzuoli
che ogni anno coprono sguardi fissi nel vuoto
occhi spalancati dal terrore
dalla consapevolezza che la vita sta scappando via.
Un attimo eterno che toglie ogni speranza
l'attimo di una caduta da diversi metri
dell'esalazione che toglie l'aria nei polmoni
del trattore senza protezioni che sta schiacciando
dell'impatto sulla strada verso il lavoro
del frastuono dell'esplosione che lacera la carne
di una scarica elettrica che secca il cervello.
È un bianco che copre le nostre coscienze
e il corpo martoriato di un lavoratore
È il bianco di un tramonto livido e nebbioso
di una vita che si spegne lontana dagli affetti
di lacrime e disperazione per chi rimane.
Anche quest'anno oltre mille morti
vite coperte da un lenzuolo bianco.
Bianco ipocrita che copre sangue rosso
e il nero sporco di una democrazia per pochi.
Vite perse per pochi euro al mese
da chi è spesso solo moderno schiavo.
Un'opportunità per visitare il sito che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei. La visita si sviluppa all'interno del palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio.
Necessaria la prenotazione.
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. – Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
Un GRAZIE sincero all'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sezione di Valsanzibio (PD), un gruppo di "pionieri" che hanno aperto una "nuova via" d'accesso lungo la pista ciclabile che da Zovon, seguendo la riva dell'omonimo Rio, conduce a Vo' Vecchio e a Villa Contarini Giovanelli – Venier impugnando con fierezza la Bandiera tricolore e rievocando i giorni della Liberazione dalla dittatura nazi – fascista
Confidiamo che questo evento possa ripetersi anche nel futuro per diventare una ulteriore occasione per ripudiare qualsiasi guerra, le vendette, le discordie, e riunificare tutte le genti in concordia e pacificazione sotto un'unica bandiera che si chiama Libertà.
Un'opportunità per visitare il sito che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei. La visita si sviluppa all'interno del palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio.
Necessaria la prenotazione.
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. – Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
Raccontandoci
Pensieri e poesia tra i Colli
Passeggiata virtuale nella poesia semplice e lineare di Daniela Corolaita.
L'autrice accompagna il lettore in un mondo fatto di pensieri, impressioni, suggestioni, visioni posti in versi e intervallati da immagini evocative.
L'autrice presenterà il suo ultimo libro.
Pasquetta
Lunedì 18 Aprile 2023 dalle ore 10 il parco e il giardino di Villa Contarini Giovanelli - Venier saranno aperti al pubblico per la tradizionale gita fuori porta ed il pic-nic del lunedì di Pasquetta.
Possibilità di passeggiare lungo le piste ciclabili attorno al borgo di Vo' Vecchio ed ammirare il paesaggio con il punto di vista del "turista lento".
Giardino aperto per il pic - nic (è consigliata la prenotazione per la predisposizione dei tavoli).
Visita guidata del palazzo e a seguire caccia alle uova nel parco.
Luigi Umberto Giacomuzzi ci
illustrerà il suo recente lavoro, un romanzo storico incentrato sulla figura
della nobile poetessa vicentina Maddalena Campiglia che visse nella casa dominicale
dei nobili Campiglia ad Albettone (l'attuale municipio), una donna che contro
tutte le convinzioni del suo tempo, cantò l'indipendenza della donna e l'amore
verginale femminile.
Maddalena Campiglia ha
rivendicato con tanto orgoglio il proprio valore di donna, di letterata e di
poetessa, mettendo da parte i ruoli tradizionali di moglie, di procreatrice e
di madre; ha affrontato con determinazione, temi di tradizionale predominio
maschile, andando contro le ataviche convenzioni sul matrimonio e sulla
sudditanza all'uomo.
Incurante del giudizio altrui,
ha rivendicato con fierezza, la propria libertà, la propria autonomia, la
propria originalità, il proprio valore ed il rifiuto della maternità biologica
in nome della maternità intellettuale delle proprie opere.
Una donna che non ha mai smesso
di impiegare tutte le proprie energie per dare voce al suo messaggio umano,
profondamente autentico ed originale, che va a ribaltare il tradizionale
rapporto, decisamente non paritario, fra l'uomo e la donna.
Al termine seguirà un momento
conviviale con l'artista.
Tutti abbiamo un sogno...non lasciamolo nel cassetto! Stiamo cercando donne che abbiano un sogno da condividere.
Daremo visibilità alle vostre idee, voce ai vostri progetti, prediligendo quelli a favore del bene comune.
Ne valuteremo alcuni e sarete proprio voi a presentarli durante il nostro evento del 12 marzo a Villa Giovannelli Venier.
Scriveteci a wfwp.padova@libero.it entro venerdì 10 marzo e raccontateci il vostro progetto.
Fra tutti quelli pervenuti sarà sorteggiato un simbolico premio e per tutte le nostre sognatrici un simpatico ricordo.
Un mese intero dedicato alla
Donna. Iniziamo con la musica e le arie più belle e conosciute del melodramma e
dell'opera italiana, ma non solo.Al pianoforte il M° Luisa Benato
con i soprani Ornella Garon e Monica Voltan.Lo spettacolo sarà proposto al
piano primo nel salone delle vetrate che si affaccia sulla scala del Meduna.Posti a sedere limitati – Si
consiglia la prenotazione – Ingresso a offerta libera.
Un mese intero dedicato alla
Donna. Iniziamo con la musica e le arie più belle e conosciute del melodramma e
dell'opera italiana, ma non solo.Al pianoforte il M° Luisa Benato
con i soprani Ornella Garon e Monica Voltan.Lo spettacolo sarà proposto al
piano primo nel salone delle vetrate che si affaccia sulla scala del Meduna.Posti a sedere limitati – Si
consiglia la prenotazione – Ingresso a offerta libera.
Dopo tre anni di restrizioni possiamo riprendere le attività con quella libertà che la pandemia ci ha negato e alla quale abbiamo imparato a dare un nuovo valore insieme agli affetti; per questo dedicheremo tutto il mese di marzo alla Donna con musica, letteratura, testimonianze e anche sport. Tutti gli eventi all'interno della villa sono con ingresso a offerta libera.
Posti limitati.
Per informazioni e
prenotazioni
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: Whatsapp 347 793 0668 (Claudio)
Vi
invitiamo a mettere MI PIACE sulla pagina Fb per essere sempre aggiornati sulle
nostre attività
Il Carnevale 2023 ci immergerà nell'atmosfera magica di quella città che da sempre affascina milioni di turisti: VENEZIA. Una festa antica "el vènare gnoccoeàro!"
Accompagnata con la degustazione di uno piatti tipici e caratteristici della tradizione enogastronomica veneta.
È gradita la prenotazione
Tutti utilizziamo lo smartphone e ci lamentiamo se ci installano un'antenna vicino alla casa ma non sappiamo che l'inquinamento elettromagnetico proviene da molteplici fonti, fuori ma soprattutto dentro la casa. Una serata formativa ed informativa su un tema che ci coinvolge tutti, in ogni luogo, in ogni momento.
Al termine sarà estratto un omaggio per una coppia dei partecipanti.
Domenica
5 Febbraio 2023 alle ore 15 - Ancora UNA NUOVA DATA per ricordare il Giorno
della Memoria per coloro che non hanno potuto partecipare all'ultima visita
guidata: un'opportunità per visitare il sito che fu campo di
raccolta di cittadini italiani ebrei.
La visita si sviluppa all'interno del
palazzo e si concluderà all'esterno ammirando in tramonto sul ponte canale di
Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio.
L'autore racconta lo splendore di una vita vissuta, le nostre origini e le tradizioni, ricercando nei quindici comuni dei Colli Euganei vecchie storie e antiche leggende legate al territorio integrate con la descrizione della vita dei colligiani, i loro costumi e le loro usanze, pensieri che si intrecciano e si allontanano, per far tornare alla Memoria la vita di un'epoca.
Ingresso libero.
25 Novembre 2022
Giornatainternazionalecontro la violenza sulle donne
Maura Mattiolo - tecnica mista
Amelia Rosselli nasce a
Venezia nel 1870. Si trasferisce a Roma nel 1885, dove sposa il musicista
Giuseppe Rosselli. Scrive commedie in dialetto veneziano, oltre a "El
refolo", anche "El socio del papà" e "San Marco". Tra le sue
scritture spiccano due libri per l'infanzia: "Topinino. Storia di un
bambino" e "Topinino garzone di bottega". Muore nel 1954 a Firenze.
La vita di Caterina,
vecchia zitella, e Giulio, allegro vecchietto con il quale trascorre serate
giocando a carte, viene sconvolta dall'arrivo della nipote Margherita fuggita
di casa nell'intento di sposare l'amato Piero contro la volontà della madre,
sorella di Caterina. La vicenda riporterà i protagonisti a rivivere la storia
d'amore vissuta in gioventù, osteggiata dai genitori ai quali avevano obbedito,
costringendoli ad una triste vita di rimpianti. La determinazione con cui
Margherita combatte per difendere il suo amore risveglia in Giulio e Caterina
il ricordo di passioni sopite.
La scelta di questa commedia si pone due obiettivi: da
una lato si tratta di una delle rare commedie dialettali scritte da una donna,
dall'altro per dare modo ai due attori principali della compagnia, di dare
prova di virtuosismo nelle parti che la compongono.
Non ultimo il testo che tratta tematiche di emancipazione femminile, adattato per renderlo più fresco e attuale.
Ognissanti
In occasione delle festività di Ognissanti la villa rimane chiusa al pubblico
Ecco programma completo della giornata
DAY ART: una giornata dedicata all'arte in tutte le sue sfaccettature: arti visive (pittura, scultura, fotografia) ma anche musica, danza, letteratura e moda.
Per tutto il giorno gli artisti potranno esporre le loro opere nel giardino della Villa e vi sarà anche la possibilità, per chi lo desidera, di cimentarsi, di mettersi - per così dire - all'opera.
Nel pomeriggio, sul selciato antistante la scalinata esterna che introduce nel palazzo, è programmato uno spettacolo che contiene la danza, la musica ed il canto ed una sfilata di moda per la promozione dei capi della stagione autunno - inverno 2022/23 di Sandra Storica Moda di ESTE (PD).
La parte letteraria sarà curata in collaborazione con il Parco Letterario® Francesco Petrarca e dei Colli Euganei
Nel corso del fine settimana Villa Contarini Giovanelli - Venier rimarrà CHIUSA per l'allestimento del seggio elettorale inerente le Elezioni Politiche 2022.
La riapertura con il consueto orario sarà per il giorno venerdì 30 Settembre 2022
Nel corso del mese di agosto la villa sarà chiusa per un periodo di ferie. Sarà possibile comunque visitare il palazzo solo su prenotazione telefonando con anticipo al numero 345 468 6440. Buon Ferragosto a tutti.
16 e 17 LUGLIO 1944 - I GIORNI PIÙ' TRISTI ... Quel che è certo è che non se ne parlava in famiglia, non conoscevo l'esistenza dell'episodio, ma ricostruendo la mia infanzia a Vo', e saputo cosa succedesse sotto i nostri occhi, non posso non pensare che vi sia stato qualcosa di più di una semplice continuità temporale. Che poi vi fosse realmente un nesso tra i fatti è la cosa che posso solo immaginare. Certo è che non si può più parlare di allora tacendo di Villa Venier a Vo' Vecchio e del suo destino, in quei giorni tristi del 1944.
L'infelice domenica in cui Orlandino Calaon fu trucidato anticipava solo di mezza giornata la deportazione dei sessanta ebrei dal piccolo campo di concentramento di Vo' Vecchio.
Da sette mesi quelle famiglie, prevalentemente di padovani e di estensi, erano state strappate alle loro case e alle loro occupazioni e trasferite nel piccolo borgo, a pochi chilometri da casa mia. Già solo un mese dopo l'8 settembre, i zelanti collaborazionisti padovani latravano contro i perfidi giudei che definivano "genia malvagia di parassiti", imputabili di ogni male, e responsabili principali della rovina bellica e dell'odioso tradimento del 25 Luglio. Fino ad allora le autorità germaniche si erano limitate a raccogliere i nomi e i cognomi dei 544 ebrei residenti in città e già schedati dal 1938; l'ordine di deportazione arrivò alle prefetture della Repubblica di Salò il 1° Dicembre del 1943.Un tale evento non passò certo inosservato. Io che allora avevo sette anni o i miei fratelli ancora piccoli potevamo non sapere, a casa non ne parlavano, ma gli adulti ... La gente di Vo' deve avere certamente commentato quanto stava accadendo sotto i suoi occhi. Certo con la massima prudenza, perché non era dato scherzare e si poteva finire in disgrazia per molto poco. Ma quei bambini e quei vecchi reclusi non potevano non interrogare qualche coscienza. "Perché? Dov'erano destinati?". Fatto sta che per molto tempo dopo la guerra non se ne parlò e tutto sarebbe stato dimenticato se non vi fosse stato l'interesse di uno studioso di storia locale a rianimare, una ad una, quelle sessanta persone passate per Vo' nel '44, caricate sul convoglio 33T e mai più ritornate.
16 Luglio, omicidio di Orlandino; 17 Luglio, deportazione degli ebrei reclusi a Vo' Vecchio.
Quale nesso? Forse solo una coincidenza temporale, una disgrazia, ma ... che si potesse temere qualche azione della resistenza è plausibile. Come è probabile che si fossero intensificati i pattugliamenti della zona. Ma, papà cosa c'entrava? Lui e i suoi panni sporchi. Quelli che ogni domenica portava a casa. Panni sporchi da lavare. Panni sporchi da nascondere? Panni lavati che per qualche mese, finita la guerra, la mamma gli portò in carcere. I panni immacolati che mamma stendeva in giardino, perché tutti vedessero ... perché i Cocai capissero. E poi, dopo l'assoluzione, quegli schiaffi dati in pullman. Non c'era verso di calmare papà quel giorno. Le lacrime solcavano il suo viso precocemente invecchiato. La vedova gli si era avvicinata e lo aveva schiaffeggiato. Quel gesto era la sua condanna, il suo esilio. Bandito da Vo', poté tornarvi solo le domeniche, per portare a casa i panni sporchi, nell'eterna ripetizione dello stesso gesto, quello che un maledetto giorno di luglio aveva fermato il suo tempo e un po' anche il mio.
Da "Spacca sassi - Romanzo di vita" di Arnaldo MAZZON
Le calde serate estive ci invitano ad uscire finalmente liberi dalle nostre case dove siamo dovuti rimanere per due anni difficili e sofferti. Viaggeremo nel cielo intorno al mondo attraverso canti ritmati accompagnati da coro "Dietro le quinte".
Ingresso a offerta libera per aiutare le famiglie ucraine con figli.
LUCA FRANCIOSO
UMANA DIMENSIONE
Gruppo Soave in Arte
Un gruppo di artisti veronesi esporrà dall'inizio dell'estate nelle sale del 3° piano della villa.
Un'opportunità in più per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei.
Nel corso del fine settimana Villa Contarini Giovanelli - Venier rimarrà CHIUSA per l'allestimento del seggio elettorale inerente i Referendum del 12 Giugno 2022
La riapertura con il consueto orario sarà per il giorno venerdì 17 Giugno 2022.
Concerto degli Allievi
6 Giugno 2022
Concerto di fine anno IC Lozzo Atestino
Allievi Indirizzo musicale. Nello splendido scenario di Villa Contarini Giovanelli - Venier i (con cui abbiamo firmato per 5 anni i patti educativi di comunità). Complimenti!
Ai docenti, agli alunni, agli orgogliosi genitori (presenti in oltre 300)
Il Dirigente scolastico
Alfonso D'Ambrosio
L'opera è stata eseguita 2012 nell'aula bunker del carcere dell'Ucciardone di Palermo.
Musica: Stefano Fonzi
Testo: Giommaria Monti
Cronaca sinfonica per voci recitanti e orchestra
Interpreti: Sarah Trevisan e Davide Lazzaretto
Regia: Raimondo Riu
Ospite della serata: dott. Gianmaria Monti - Giornalista autore televisivo e scrittore
Domenica prossima 22 maggio 2022, per tutto il giorno, Villa Contarini Giovanelli - Venier sarà accessibile solo per chi ha prenotato la partecipazione all'evento.
Comunicato dell'Ordine degli Architetti PPC di Padova
IN RICORDO DI ANTONIO DRAGHI
L'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, della Provincia di Padova comunica che è venuto a mancare Antonio Draghi, ex Presidente dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Padova.
Uomo di grande cultura e sensibilità ha speso a lungo le sue energie in favore della comunità professionale degli architetti e della società.
Entrato a far parte come consigliere dell'Ordine nel 1982, ha ricoperto nel lungo periodo diverse posizioni all'interno dell'istituzione, dapprima come vicepresidente nel 1984, poi come presidente nel periodo dal 1990 al 1994, per poi proseguire due ulteriori mandati come consigliere dal 2005 al 2013.
Membro del Consiglio Nazionale degli Architetti (CNA) per il quale ha rivestito la funzione di Responsabile del Settore Esteri e capo della Delegazione Italiana al Consiglio degli Architetti d'Europa, Antonio Draghi era un profondo conoscitore della storia locale e dell'architettura sia contemporanea che del passato.
Ha legato la sua figura ad interventi rilevanti, tra i quali spicca il restauro del Centro Culturale Altinate-San Gaetano a Padova, di cui ha curato il progetto e la direzione artistica, e di diverse ville, tra cui Villa Contarini Giovanelli Venier a Vo' Euganeo trasformato in museo della Shoah, Villa Trevisan Savioli ad Abano e Villa Foscarini Rossi a Stra. Attualmente era impegnato in diversi progetti, tra cui l'elaborazione delle Linee guida per gli spazi pubblici del centro storico a Piombino Dese.
A lui sono legate una serie di pubblicazioni legate ai suoi molteplici interessi ed in particolare la serie di volumi della collana "Luoghi ed itinerari della riviera del Brenta e del Miranese", in cui sono raccolte notevoli informazioni sul patrimonio architettonico storico e sul paesaggio di questa porzione del nostro territorio.
Notevole inoltre la sua attività di conferenziere
Chiunque ha avuto il piacere di conoscere Antonio ne ha sempre apprezzato oltre alla signorilità dei modi e al garbo naturale la competenza professionale e la lucidità delle sue analisi.
Sia all'interno delle istituzioni che dal di fuori non ha mai fatto mancare il suo apporto e il suo stimolo culturale.
Attento a preservare la figura professionale dell'architetto e del suo ruolo nella società si è speso in favore dell'introduzione di una legge atta a sancire l'interesse pubblico dell'architettura. Per l'arch. Draghi "la promozione della conoscenza e del rispetto dello spazio naturale e antropizzato, quindi del paesaggio e dell'architettura, contribuisce a formare il senso di appartenenza, di identità e di responsabilità dell'intera comunità". È per questo che riteneva che la figura dell'architetto dovesse essere al centro dei processi trasformativi del territorio, in quanto unico capace di "relazionare armonicamente testo e contesto", e pertanto anche l'unica titolata ad operare con riserve esclusive sul patrimonio storico architettonico tutelato per legge.
La sua repentina scomparsa lascia tutti coloro che l'hanno conosciuto sgomenti e la società tutta perde con lui una delle voci più autorevoli e lucide del nostro territorio.
A nome dei Consiglieri attuali dell'Ordine ma anche a nome dei Consiglieri passati che hanno avuto la fortuna ed il privilegio di collaborare assieme negli anni porgiamo alla famiglia dell'architetto Draghi le nostre più sincere condoglianze.
Morti bianche
Chiamatele pure morti bianche.
Ma non è il bianco dell'innocenza
non è il bianco della purezza
non è il bianco candido di una nevicata in montagna
È il bianco di un lenzuolo, di mille lenzuoli
che ogni anno coprono sguardi fissi nel vuoto
occhi spalancati dal terrore
dalla consapevolezza che la vita sta scappando via.
Un attimo eterno che toglie ogni speranza
l'attimo di una caduta da diversi metri
dell'esalazione che toglie l'aria nei polmoni
del trattore senza protezioni che sta schiacciando
dell'impatto sulla strada verso il lavoro
del frastuono dell'esplosione che lacera la carne
di una scarica elettrica che secca il cervello.
È un bianco che copre le nostre coscienze
e il corpo martoriato di un lavoratore
È il bianco di un tramonto livido e nebbioso
di una vita che si spegne lontana dagli affetti
di lacrime e disperazione per chi rimane.
Anche quest'anno oltre mille morti
vite coperte da un lenzuolo bianco.
Bianco ipocrita che copre sangue rosso
e il nero sporco di una democrazia per pochi.
Vite perse per pochi euro al mese
da chi è spesso solo moderno schiavo.
Prima della scienza e ancora prima delle religioni, c'erano i miti e le leggende, tramandati oralmente da antiche generazioni. Di solito tali narrazioni riguardavano dèi ed eroi come protagonisti delle origini del mondo in un contesto soprannaturale.
Oggi li vediamo come finzione, ma in passato i miti erano un modo per spiegare i fenomeni naturali che circondavano l'umanità e offrire una risposta alle domande universali che tutt'oggi ancora ci affascinano.
I miti, come le parabole, e le fiabe hanno dunque il compito di far arrivare l'ascoltatore al mondo dei princìpi attraverso la parola e il coinvolgimento emotivo. Spetta poi alla razionalità il chiarimento delle presunte contraddizioni e la disposizione degli avvenimenti nella giusta luce, senza tuttavia disconoscere l'essenza del mito.
Dèi ed Eroi dell'Antica Grecia è una raccolta di opere su legno dello scultore Giovanni Romano per permettere soprattutto alle nuove generazioni di riscoprire questi antichi Miti immortali.
Lunedì 18 aprile 2022 - Pasquetta
Lunedì 18 Aprile 2022 dalle ore 10 - Il parco e il giardino di Villa Contarini Giovanelli - Venier saranno aperti al pubblico per la tradizionale gita fuori porta ed il pic - nic del lunedì di Pasquetta.
Possibilità di passeggiare lungo le piste ciclabili attorno al borgo di Vo' Vecchio ed ammirare il paesaggio con il punto di vista del "turista lento".
Giardino aperto per il pic - nic (è consigliata la prenotazione per la predisposizione dei tavoli).
Visita guidata del palazzo e a seguire caccia alle uova nel parco.
Per tutto il pomeriggio intrattenimento con il MAGO GIAN per bambini dai 3 ai 103 anni.
Prima della scienza e ancora
prima delle religioni, c'erano i miti e le leggende, tramandati oralmente da
antiche generazioni. Di solito tali narrazioni riguardavano dèi ed eroi come protagonisti delle origini del mondo in un
contesto soprannaturale. Oggi
li vediamo come finzione, ma in passato i miti erano un modo per spiegare i
fenomeni naturali che circondavano l'umanità e offrire una risposta alle
domande universali che tutt'oggi ancora ci affascinano.I miti, come
le parabole, e le fiabe hanno dunque il compito di far arrivare l'ascoltatore
al mondo dei princìpi attraverso la parola e il coinvolgimento emotivo.
Spetta poi alla razionalità il chiarimento delle presunte contraddizioni e la
disposizione degli avvenimenti nella giusta luce, senza tuttavia disconoscere
l'essenza del mito.Dèi ed
Eroi dell'Antica Grecia è una raccolta di opere su legno dello scultore
Giovanni Romano per permettere soprattutto alle nuove generazioni di riscoprire
questi antichi Miti immortali.
Era da tempi immemorabili, forse dall'antica fiera di San Lorenzo istituita dalla Serenissima nei secoli passati, che l'antico borgo di Vo' (ora vecchio) non riceveva così tanti visitatori, un pubblico selezionato e desideroso di conoscere la storia e la bellezza di un luogo che, come pochi altri nell'entroterra veneto, conserva intatto il suo impianto originario.
Grazie ad Anna Claudia ed al Gruppo Giovani volontari del FAI di Padova, ai bravissimi "aspiranti Ciceroni", ai volontari della Protezione Civile, agli associati di CreatiVo' che hanno saputo preparare il sito per i ricevimenti delle grandi occasioni, al Sindaco di Vo' ed al personale dipendente sempre disponibile e puntuale nella pulizia del giardino.
Grazie all'US Scuola Ciclismo Vo', a Graziano LOVO ed alla sua famiglia, che ha saputo sapientemente organizzare e gestire con saggezza le gare ciclistiche del pomeriggio di una domenica che rimarrà per le atlete e anche per noi indimenticabile.
Grazie al pubblico, paziente e disponibile, per l'affetto ricevuto e per i complimenti che sapremo ricambiare nel futuro con le nostre attività.
Seguiteci e tornate a trovarci. GRAZIE.
La visita si sviluppa sia all'interno del palazzo che nel giardino esterno, nella piazza mercato, sul porto e si concluderà, dopo una breve passeggiata partendo dal sagrato della chiesa, sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio, per ammirare il tramonto dall'acqua.Necessaria la prenotazione; per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla reception di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. - Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
L'uomo ... oltre l'uomo
Concerto del duo BIFULCO - MINIERI
La foto, ripresa nel corso delle prove degli straordinari musicisti che hanno animato con il concerto per pianoforte e flauto la Sala della Carità a Padova Domenica 20 Marzo 2022, è stata inserita volutamente senza il pubblico, per illustrare la magnificenza del luogo e tentare di descrivere le emozioni provate nel corso di un pomeriggio che rimarrà per sempre indimenticabile.
Un GRAZIE particolare ai musicisti, al socio Prof. Gabriele Toso ed ai partecipanti a questo evento; a quanti hanno collaborato, soprattutto "dietro le quinte"; a chi, pur desiderando, non ha potuto essere presente.
In
occasione della Giornata Internazionale della Donna, un'opportunità per
visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli
Euganei.Al termine verrà riservato un omaggio a tutte le gentili signore.La
visita si sviluppa sia all'interno del palazzo che nel giardino esterno, nella piazza
mercato, sul porto e si concluderà, dopo una breve passeggiata partendo dal
sagrato della chiesa, sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto
Serraglio, per ammirare il tramonto dall'acqua.
Necessaria
la prenotazione; per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla reception di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto
d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita
per il disbrigo delle formalità. - Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e
accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
L'uomo ... oltre l'uomo
In una poesia di Primo Levi si legge "meditate che
questo è stato", un verso che riflette tutto il valore e l'importanza della
Memoria: non solo affinché ciò che è stato non si ripeta, ma anche e
soprattutto perché l'impossibilità della rassegnazione all'orrore e alla sua
realtà continui a restare custodita nel tempo di chi sopravvive.E invece, mai come in questi giorni, l'orrore e la
guerra si ripetono secondo un ripetitivo e tragico ritorno al passato.Le due mostre, allestite secondo la modalità multimediale e di realtà
aumentata, saranno visitabili a Vo' Vecchio (PD) presso Villa Contarini
Giovanelli - Venier, che fu campo di concentramento durante la Seconda guerra
mondiale, e presso la Sala della Carità a Padova.L'evento dal titolo "L'uomo ... oltre l'uomo" si completerà nella
rinomata sala affrescata con il Concerto del duo Bifulco Minieri.Necessaria la prenotazione.https://forms.gle/my9zsBa5ogxZd8AHAe - mail: creativo.ac@gmail.comTel. 347 7930 668
(Claudio)
Quest'anno va di moda il "Carnevale diffuso" con lo scopo di riportare il SORRISO tra le genti: in un momento in cui abbiamo tutti bisogno di lasciarci alle spalle questi due anni difficili e per esorcizzare con l'allegria e la conoscenza i venti tempestosi che soffiano dall'Europa dell'est, abbiamo pensato che non occorre andare a Venezia per trascorrere un pomeriggio in una location dal sapore tipicamente veneziano accompagnato dai colori e dai profumi del Carnevale.
La visita si sviluppa sia all'interno del palazzo che nel giardino esterno, nella piazza mercato, sul porto e si concluderà, dopo una breve passeggiata partendo dal sagrato della chiesa, sul ponte canale di Vo' Vecchio al vertice del cosiddetto Serraglio, per ammirare il tramonto dall'acqua.
Per rispondere alle richieste di coloro che non hanno potuto partecipare all'ultima visita guidata di domenica scorsa, abbiamo programmato UNA NUOVA DATA per ricordare il Giorno della Memoria: un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei che fu campo di raccolta di cittadini italiani ebrei.
La Villa è pronta per accogliere i visitatori in totale sicurezza. Necessaria la prenotazione.
La visita guidata è a numero chiuso e la ripeteremo nelle settimane successive fino ad esaudire tutte le richieste.
OBBLIGO DI GREEN PASS
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. - Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni).
Per informazioni e prenotazioni
ASSOCIAZIONE CULTURALE CREATIVO'
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: 049 9941 205 (Segreteria) o 347 793 0668 (Claudio)
Giorno della Memoria
Giovedì 27 Gennaio 2022 - ore 11
Intervento del Sindaco di VO' - Dott. Giuliano MARTINI in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria
27 Gen 2022
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto. Questo importante appuntamento ha assunto un alto valore politico e istituzionale. Vengono ricordati il dramma e la barbarie perpetrati dal Nazismo. Con il termine Shoah si indica il genocidio attuato dalla Germania nazista e dai suoi alleati verso il popolo ebraico, verso zingari, omosessuali, disabili e testimoni di Geova. Fu uno dei momenti più bui della storia dell'Umanità. Il ricordo serve a esorcizzare la possibilità che una tragedia di tale portata possa ripetersi.
Ricordare l'Olocausto serve ad essere consapevoli di quanto realmente possa arrivare in alto il livello del male: quell'orrore potrebbe succedere di nuovo. Il 27 gennaio ci ricorda di essere coscienti di quale orrore porta l'odio, di quali danni fanno il fanatismo e la guerra. I campi di concentramento sono il monito tangibile di quell'orribile fardello nel nostro presente. Il ricordo è l'unico antidoto al non ritorno.
Davanti al pericolo che una tragedia simile succeda di nuovo è necessario unirsi nel ricordo. Unirsi a prescindere da differenze di fede, di credenze politiche o di etnia. Il dramma di Auschwitz, infatti, non deve limitarsi alla tragedia ebraica ma portare un riferimento collettivo verso tutti i popoli ancora perseguitati.
L'internamento nel lager è stata un'esperienza estrema, una discesa negli abissi dell'umanità, la negazione della civiltà. Auschwitz ci ha mostrato la faccia disumana della nostra civiltà. Ha senso ricordare, oggi come per gli anni che verranno, perché l'esperienza del lager per i sopravvissuti è stata così traumatica da non aver parole per descriverla pienamente.
Oggi siamo qui, davanti a questa lapide per ricordare e capire i tragici avvenimenti che a seguito della promulgazione delle leggi razziali del 1938 mandarono a morte cittadini italiani di religione ebraica, che furono incarcerati in questa villa prima di essere mandati in Polonia a morire nel campo di Auschwitz-Birkenau
Ricordiamo la figura dell'artista futurista Mario Pozzati che si rifugiò in questa villa fino a che non fu requisita dai Tedeschi. L'artista ha avuto il coraggio di criticare il regime quale anarchico antifascista e per questo ha pagato un caro prezzo. Nelle sue opere troviamo i tratti cupi e angosciati di una disumanità inspiegabile.
Oggi stiamo vivendo un periodo ancora difficile a causa di questa crisi mondiale che ha messo a dura prova tutti noi e soprattutto le persone più fragili e i nostri anziani. I disagi derivanti dalla pandemia hanno amplificato sentimenti di odio e rancore verso il prossimo e verso le Istituzioni. Ci troviamo di fronte a sempre maggiori manifestazioni di intolleranza che hanno origine da odio razziale.
Sono rimasto molto colpito da quanto accaduto due giorni fa nel livornese a quel bambino italiano di 12 anni, di religione ebrea, insultato e picchiato da due ragazze quindicenni che si sono rivolte a lui con epiteti antisemiti e inneggiando ai forni crematori, sputandogli addosso e aggredendolo a calci e pugni senza nessun motivo, spinte solo da un forte e inspiegabile odio razziale. Nessuno dei presenti lo ha difeso.
Questa brutta pagina di cronaca ci fa capire che c'è ancora tanto da fare se dopo più di 80 anni dalla fine dell'Olocausto ci troviamo ancora di fronte a episodi del genere!
Non dobbiamo permettere che l'Olocausto venga negato, lottando con tutte le nostre forze contro la discriminazione, il razzismo e l'esclusione.
Ciascuno di noi sia responsabile della rinascita, percorrendo la strada della libertà e della dignità di fronte a quei bivi che ci danno la possibilità di scegliere tra odio e amore, tra vendetta e pace.
Il complesso di Villa Contarini Giovanelli - Venier a Vo' Vecchio (PD) rappresenta uno dei più alti esempi, ormai rari, di urbanistica organizzata su un impianto di una Villa Veneta nell'entroterra padovano.
Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
Villa Contarini Giovanelli - Venier dal 3 dicembre 1943 al 17 luglio 1944 è stata campo di concentramento di cittadini ebrei, deportati poi al campo di concentramento di Auschwitz.
La visita dura circa 2 ore e si divide normalmente in due parti: la prima parte seduti (della durata di un'ora circa) in cui viene raccontata la storia del sito di Vo' Vecchio, della Villa, dei nobili e degli artisti che l'hanno abitata e la vicenda del campo di concentramento di cittadini ebrei. Si procede poi accompagnati alla visita dei quattro piani del Palazzo e del giardino.
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli - Venier, dove pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima delle 15 (ore di inizio della visita) per il disbrigo delle formalità.
Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni)
Per informazioni e prenotazioni
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: 347 793 0668 (Claudio)
Non fatevi ingannare dalla data (2021!) - Da domani lo potete trovare anche in edicola.
Informiamo tutti i visitatori che dopo le festività Natalizie e di Capodanno 2022
il sito di Villa Contarini Giovanelli - Venier
Riapre al pubblico da
Venerdì 7 Gennaio 2022 alle ore 15
CAPODANNO 2022
Buon ultimo giorno dell'anno.
Questo è il tramonto con il quale, tra poche ore, vogliamo salutare un altro anno che se ne va. Un anno difficile il 2021, nel quale le speranze da noi riposte, non sono state purtroppo del tutto esaudite; prima tra tutte la fine della Pandemia, quanto piuttosto la recrudescenza di questo virus che negli ultimi giorni ci costringe nuovamente a rinunciare a quei gesti tanto desiderati e attesi già dallo scorso anno.
I colori. i sapori, i suoni, i sorrisi, gli abbracci, ma soprattutto il desiderio di stare insieme sono riassunti in questa foto che rappresenta uno dei momenti più belli con cui vogliamo ricordare l'anno 2021, nel luogo che rappresenta da quasi 500 anni il cuore vitale e pulsante di VO'.
Purtroppo con l'attuale situazione dovremo convivere ancora a lungo; ciò nonostante ma con la consapevolezza che torneremo presto a stare insieme, vogliamo rinnovare a tutti gli Auguri più sinceri per un futuro pieno di gioia, salute e serenità.
Natale 2021
Capodanno 2022
Informiamo tutti i visitatori che in occasione della festività Natalizie e di Capodanno 2022
il sito di Villa Contarini Giovanelli - Venier rimane
Chiuso
Riprenderemo le attività da venerdì 7 Gennaio 2022 alle ore 15
8 Dicembre 2021
Informiamo tutti i visitatori che in occasione della festività dell'Immacolata Concezione
il sito di Villa Contarini Giovanelli - Venier rimane
Chiuso
Riprenderemo le attività da venerdì 10 Dicembre alle ore 15
Visita guidata
Un'opportunità per visitare un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei. La Villa è pronta per accogliere i visitatori in totale sicurezza.
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli - Venier, dove si pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima dell'inizio della visita per il disbrigo delle formalità. - Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni)
Giornata contro la violenza sulle donne
Trascorreremo un pomeriggio leggero tra musica e poesia per ricordare le vittime di maltrattamenti, abusi e femminicidi e per formare ed informare come combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere.
Nessuna legge potrà mai essere veramente efficace contro la violenza di genere quanto la prevenzione. Prevenzione finalizzata all'educazione delle nuove generazioni che parta dal rispetto delle differenze, passi da una comunicazione dei mass media più rispettosa della figura femminile, per arrivare al raggiungimento dell'uguaglianza come valore universale.
Perché domani è troppo tardi. Perché bisogna agire oggi.
Ingresso libero - posti limitati.
La Villa è pronta per accogliere i visitatori in totale sicurezza.
ATMOSFERE D'AUTUNNO
MOSTRA MICOLOGICA
Ci immergeremo tra i colori e i profumi dell'autunno con una nutrita mostra micologica proveniente dalle colline euganee e beriche. Nel pomeriggio di domenica, dopo la degustazione, ospiteremo Antonio "Toni" Mazzetti che ci illustrerà il suo ultimo lavoro letterario.
1° Novembre 2021
Informiamo tutti i visitatori che in occasione della festività di Tutti i Santi
il sito di Villa Contarini Giovanelli - Venier rimane
Chiuso
Riprenderemo le attività da venerdì 5 Novembre alle ore 15
NEGLI OCCHI DI SARA
Sabato 16 Ottobre 2021 - ore 16
Con il patrocinio del Comune di Vo'
I Coristi per caso raccontano la storia della piccola Sara, la più giovane vittima della Shoah a Padova.
Spettacolo intervallato da canzoni e musiche.
Presso Villa Contarini Giovanelli - Venier a Vo' Vecchio (PD) che fu teatro della vicenda.
Direzione Gianluca Amore.
Regia di Cristina Padovani
Ingresso libero
Mostra acquerelliPROROGATA FINO AL
10 OTTOBRE 2021
DAY ART 2021
Sono aperte le iscrizioni per l'edizione 2021 del DAY ART la giornata dedicata all'arte presso Villa Contarini Giovanelli - Venier a Vo' Vecchio (PD).
Un'occasione in più per visitare ed immergersi tra i colori dell'autunno in un sito di grande valore architettonico e storico ai piedi dei Colli Euganei.
La Villa è pronta per accogliere i visitatori in totale sicurezza.
Regolamento
Il costo di partecipazione è fissato in €uro 20,00 da versare entro venerdì 15 ottobre 2021 per contanti presso la biglietteria di Villa Contarini Giovanelli - Venier o a mezzo bonifico bancario sul c/c con Iban IT05A08982 63000 027000202930 intestato a Associazione Culturale CreatiVo' Aps, specificando nella causale del versamento: "Quota di iscrizione a DAY ART 2021 - cognome e nome" ed inviandone una copia a: creativo.ac@gmail.com Con il versamento della quota di iscrizione, ogni artista accetta il contenuto del presente Regolamento. In caso di mancata partecipazione la quota d'iscrizione non verrà rimborsata. Ad ogni artista sarà assegnato un apposito spazio numerato di circa 4 mq. al quale si potrà accedere a partire dalle ore 8. Ogni artista dovrà essere autosufficiente per quanto concerne il materiale (attrezzature, supporti, ecc.) inerente all'esposizione. Parallelamente all'esposizione, chi lo desidera potrà cimentarsi nella propria disciplina in un concorso estemporaneo a tecnica libera senza limiti di misura e/o in numero di opere, rispettando ovviamente lo spazio messo a disposizione. Ad ogni artista presente nel corso della manifestazione verrà consegnato un certificato di partecipazione. Una giuria composta da 5 componenti, a proprio insindacabile giudizio, valuterà le opere esposte e nominerà, per ogni categoria (pittura, scultura, fotografia) compresa l'estemporanea, un vincitore al quale sarà offerta la possibilità di usufruire di uno spazio gratuito, in data da stabilirsi, per una mostra personale della durata di 3 settimane all'interno di Villa Contarini Giovanelli - Venier. In caso di maltempo, per l'esposizione verrà utilizzato lo spazio coperto (barchessa). L'Associazione Culturale Creativo' declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone e cose che avvengano nel corso della manifestazione. Al termine della premiazione seguirà un momento conviviale con gli artisti partecipanti.
Mostra personale di acquerelli
EXPO
Sabato e Domenica di Settembre + 2 e 3 Ottobre 2021
dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30
Info:
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: 049 9941 205 (Segreteria) o 345 468 6440 (Luigi)
Vernice 28 Agosto 2021 - ore 18
a cura dell'architetto Barbara TOGNON
Dopo la pausa di Ferragosto riprendiamo le attività con l'inaugurazione della mostra personale di acquerelliEXPOSabato e Domenica di Settembre + 2 e 3 Ottobre 2021dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30
Info:
Vo' Vecchio (PD) Piazza B. Santimaria 240
FERRAGOSTO 2021
Villa Contarini Giovanelli - Venier
rimane chiusa per ferie
dal 9 al 26 Agosto 2021
Per richieste straordinarie
chiamare il numero
345 468 6440 (Luigi)
Buone vacanze
VISITA GUIDATA 8 Agosto 2021
Il complesso di Villa Contarini Giovanelli Venier a Vo' Vecchio (PD) rappresenta uno dei più alti esempi, ormai rari, di urbanistica organizzata su un impianto di una Villa Veneta nell'entroterra padovano.
Nel corso dei secoli al Palazzo si sono aggregati l'oratorio, un'osteria, la piazza mercato ed il porto fluviale dando origine a quello che poi è diventato Vo'.
Villa Contarini Giovanelli Venier dal 3 dicembre 1943 al 17 luglio 1944 è stata campo di concentramento di cittadini ebrei, deportati poi al campo di concentramento di Auschwitz.
La visita dura circa 2 ore e mezza e si divide normalmente in due parti: la prima parte seduti (della durata di un'ora circa) in cui viene raccontata la storia del sito di Vo' Vecchio, della Villa, dei nobili e degli artisti che l'hanno abitata e la vicenda del campo di concentramento di cittadini ebrei. Si procede poi accompagnati alla visita dei quattro piani del Palazzo e del giardino.
Per la visita guidata il punto d'incontro è davanti alla biglietteria di Villa Contarini Giovanelli Venier, dove pagherà il biglietto d'ingresso. Consigliamo di arrivare 10 minuti prima delle 16.00 (ore di inizio della visita) per il disbrigo delle formalità.
Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini fino a 12 anni)
Per informazioni e prenotazioni
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: 049 9941 205 (Segreteria) o 345 468 6440 (Luigi)
75 anni portati bene!
Te lo dice pure chi ne compiuti 1600
Tanti Auguri Repubblica Italiana
Dopo la chiusura forzata per il COVID - 19
Villa Contarini Giovanelli - Venier torna ad aprire al pubblico in occasione della
FESTA DEL LAVORO
Prezzo 5 €uro (gratuito per disabili e accompagnatore e bambini
fino a 12 anni)
Per informazioni e prenotazioni
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Telefono: 049 9941 205 (Segreteria) o 345 468 6440 (Luigi)
Giuseppe Pellizza da Volpedo - Il Quarto Stato - 1901 Milano Museo del Novecento
Finalmente ci (RI) siamo, dopo la chiusura forzata per il COVID - 19, Villa Contarini Giovanelli - Venier torna ad aprire al pubblico in occasione del
1° Maggio 2021 - FESTA DEL LAVORO
Un omaggio a tutti coloro che nonostante le difficoltà patite nell'ultimo anno, non si sono persi d'animo, ma hanno continuato con caparbietà e dedizione a credere nelle proprie capacità per costruire il futuro e trasmetterlo in eredità alle future generazioni. Un pensiero anche ai medici, agli infermieri, al personale sanitario e a tutti coloro che nel mondo del lavoro hanno pagato con la vita l'esposizione al contagio del virus. A loro va tutta la nostra riconoscenza.
L'accesso è consentito previo pagamento del biglietto alle medesime condizioni precedenti la chiusura.
La Villa è sempre pronta per accogliere i visitatori in totale sicurezza. Sono attive tutte le misure e le precauzioni previste dalle vigenti disposizioni; a tutti coloro che entreranno per visitarla sarà richiesto di seguire le ormai note e semplici regole:
indossare la mascherina;
possibilmente prenotare la visita in anticipo;
mantenere una distanza di sicurezza di 1 m da altre persone;
non usare l'ascensore (riservato alle persone disabili).
Per informazioni e prenotazioni
Telefono: 345 468 6440 (Luigi)
e-mail: creativo.ac@gmail.com
Sito web: www.creativo01.com
Facebook: https://www.facebook.com/VillaContariniGiovanelliVenier
Niente cerimonie, o cortei, o interventi pubblici. Anche quest'anno, il 25 aprile, festa della Liberazione, non può essere celebrato in modo tradizionale, a causa del Covid-19. È un modo certo dovuto a causa di forza maggiore, di cui avremmo volentieri fatto ancora una volta a meno; ci sarebbe piaciuto finalmente uscire di casa, liberi di manifestare le nostre idee, ciascuno a modo suo. Lo faremo da domani, con modalità ancora restrittive, ma con la prospettiva di vedere la luce alla fine del tunnel.
Ancora oggi, c'è il pericolo di contrarre il virus e di trasmetterlo alle persone a cui vogliamo più bene. Ci sono ancora impediti certi movimenti "non necessari" che comprendono ciò a cui teniamo di più: andare a trovare la fidanzata o un amico, prendere il sole o vedere il mare, camminare nei boschi o fare acquisti voluttuari.
Abbiamo provato cosa significa la libertà negata o soltanto condizionata, che nessuna generazione aveva più vissuto da quel momento di tanti anni fa. È certamente stato un monito per noi, più forte di qualsiasi discorso. Per questo oggi abbiamo ancor più bisogno di celebrare la libertà, come bene irrinunciabile. E di ricordare che occorre farne buon uso. Bisogna saperla apprezzare, essere consapevoli del suo valore e della sua importanza. Per noi stessi e le nuove generazioni.
Come ogni cosa di valore va impiegata bene facendola fruttare al meglio. La sua necessità, oggi che abbiamo avvertito quanto ci è mancata, è un monito per cambiare passo domani quando ripartiremo, caso mai avessimo sbagliato la rotta; meglio gettare via l'irrilevante, le imprese mal concepite o dannose, e occuparci seriamente delle cose necessarie, la scuola, il lavoro, la giustizia, la sanità, la cultura, che avevamo lasciato a metà, quando tutto è scoppiato.
E allora festeggiamola la Liberazione e che lo sia davvero!
Il Presidente - Luigi Rossi
Giorno della Memoria
Mercoledì 27 Gennaio 2021 - ore 11
Intervento del Sindaco di Vo' - Dott. Giuliano MARTINI in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria 27 Gen 2021
27 Gennaio 2021
"Io credo che nella vita si possa ricavare qualcosa di positivo in tutte le circostanze, che si abbia il diritto di affermarlo solo se personalmente non si sfugge alle circostanze peggiori. Possiamo soffrire, ma non dobbiamo soccombere".
Sono le parole che Etty Hillesum scrive nel suo Diario durante la prigionia nel campo di concentramento di Vesterbork, prima di essere trasferita ad Auschwitz dove troverà la morte nel 1943.
La magia del sottobosco e i profumi dell'autunno
Entra nel mondo della biodiversità dei Colli Euganei e Berici
In attesa di accogliere il Presidente della Repubblica Italiana a VO' per l'evento di apertura del nuovo anno scolastico TUTTI A SCUOLA lunedì 14 Settembre 2020, l'istituto comprensivo scolastico di Vo' Lozzo Atestino e Cinto Euganeo in collaborazione con CreatiVo' e Acquevenete organizza una serie di laboratori didattici per i ragazzi venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 Settembre 2020.
L'accesso al sito di Villa Contarini Giovanelli - Venier è consentito solo alle persone che si sono prenotate presso il sito dell'istituto comprensivo scolastico.
Ferragosto 2020
La villa rimane chiusa nei giorni di Sabato 15 e Domenica 16 Agosto 2020.
Arrivederci a Venerdì 21 Agosto dalle ore 15
Pittura - Scultura - Fotografia
Mostra estemporanea e concorso a tecnica libera
I COLORI DELLA RINASCITA
Mostra personale di Thomas PREARO
Vernice Sabato 8 Agosto 2020 ore 18
Il pittore padovano Thomas PREARO nato ai piedi dei colli euganei nel 1982 vive e lavora a Galzignano Terme. In Thomas, artista diversamente abile, già dai primi anni di scuola si intravedeva la propensione all'uso dei colori, rafforzata successivamente nel percorso scolastico che lo ha portato, con l'accompagnamento di importanti critici d'arte, a scalare una interessante carriera artistica e ad esporre in Italia ed all'estero.
L'artista spontaneamente riesce ad estrarre dalle tele quanto la sua fantasia suggerisce vi sia racchiuso, senza aver all'inizio la percezione di cosa sarà. Per questo i significati sono immediati, i titoli sono sempre attribuiti successivamente, quando la visione è ormai completamente determinata. In certi casi nel quadro s'intravedono delle immagini che rappresentano dei volti.
Nell'ultimo periodo, durante i difficili giorni di quarantena, Thomas ha avuto una fase esponenziale di creatività realizzando circa 15 opere dedicate al Covid 19; tali opere realizzate con tecniche diverse e con notevole intensità emotiva, hanno dato vita ad un percorso creativo creando una collezione che ora Thomas desidera condividere in particolare con la comunità di Vo'.
Domenica 2 e 9 Agosto 2020
2 VISITE GUIDATE A PARTIRE DALLE ORE 16
Mercoledì 29 Luglio 2020
ore 21
Presentazione a cura di Leandro Barsotti - giornalista e scrittore - e Barbara Tognon - architetto artista e critica d'arte
L'Artista Seneca - coerentemente col suo messaggio - non sarà presente all'evento, chi voglia prenotarsi il libro con dedica può farlo al 335 566 6263
Prima della presentazione dell'opera, con inizio alle ore 20, sarà possibile effettuare una visita guidata del palazzo con accesso a offerta libera.
Associazione Culurale CreatiVo' Modulo di iscrizione Anno 2020
CreatiVò - Creativo - CreatiVo' - CreatiVo - Creativo01